7 maggio 2013

Distanza





La sala è gremita. La donna con il vestito lilla si ferma a metà, esita,  sceglie un posto in terza fila. Un brusio di sottofondo accompagna l'arrivo del relatore, un uomo alto in vestito blu che scambia una stretta di mano con i dirigenti seduti in prima fila.
L'uomo sale sul palco, con voce calma e sicura rivolge saluti e ringraziamenti alla platea, mentre sul grande schermo alle sue spalle si illumina il titolo, La valutazione del rischio". Scorre lo sguardo sui presenti,  si ferma per un attimo sulla donna con il vestito lilla. Lei si distrae osservando le mani dell'uomo mentre parla. I loro sguardi si incrociano. Una sostanza trasparente si addensa nello spazio che li separa. L'aria preme leggera sul vestito della donna. Una geometria di linee invisibili. La distanza tra loro sembra contrarsi, pronta a restringersi fino a un vicino inaudito.
La donna guarda l'orologio che l'uomo ha al polso, il cinturino stretto. Nel guardare, qualcosa assomiglia a un dolore.